Filato compatti in cotone nell’azienda per maglieria
I filati in cotone dominano il mercato globale dei filati a fiocco corto, poiché i prodotti di alta qualità richiedono filati di cotone pettinato per raggiungere gli standard di qualità attesi. A questo proposito occorre fare una distinzione tra i filati per ring e i filati compatti. Oggi, i filati compatti rappresentano fino a due terzi di tutti i filati pettinati e questa proporzione aumenterà. Il rapporto tra filati compatti e filati per ring sta crescendo anche nei filati di cotone cardati, poiché le fibre di cotone sono particolarmente facili da compattare: più sottili sono le fibre, migliore è l’effetto di compattazione.
La qualità dei filati di cotone è in gran parte determinata dalle diverse origini del cotone, dal metodo utilizzato per la raccolta del cotone e dal modo in cui il cotone viene lavorato. Esistono alcuni criteri molto importanti per il processo di produzione del filato che non sono sempre disponibili nel commercio del cotone:
- Fiocco venduto a livello commerciale
- Contenuto di fibre corte in percentuale rispetto a una lunghezza della fibra <12,7 mm
- Fiocco medio
- Contenuto di fibre lunghe 5%
- Uniformità della lunghezza della fibra
- Finezza delle fibre
- Scarti nel cestino
- Appiccicosità
Molte delle caratteristiche proprie delle fibre sono collegate al fiocco messo in vendita. Uno di questi valori è il contenuto di fibre corte (Fig. 1). Questo determina quasi tutti i criteri più importanti del filato, quali uniformità, purezza e tenacità.
Si pone una domanda interessante: come si confrontano i valori principali delle fibre all'interno della stessa gamma di fiocchi in vendita nei diversi assortimenti di cotone? Le statistiche USTER forniscono ottimi valori di riferimento in questo senso. Osservare la gamma dei valori delle fibre in un periodo di tempo specifico o, fare un confronto tra le diverse provenienze, fornirebbe agli operatori della filatura ulteriori informazioni sul migliore prodotto grezzo che possono acquistare tra i prodotti commerciali.
Caratteristiche del cotone americano.
Negli ultimi decenni, Rieter ha raccolto una grande quantità di dati sulle fibre di cotone e ha utilizzato criteri importanti per esaminare come il cotone degli Stati Uniti all'interno dello stesso fiocco venduto si confronta con il cotone di altre provenienze. Le statistiche non sono affatto esaustive. Inoltre, questo studio è retrospettivo e può cambiare radicalmente nel tempo o per varie influenze dell’ambiente o per cambiamenti avvenuti nella raccolta del cotone e del successivo processo di sgranatura.
Negli ultimi decenni, ad esempio, il contenuto di fibre corte per le fibre di cotone nelle lunghezze in fiocco da 1 1/16 a 1 1/8 pollici è stato tra il 15 e il 35%. Il cotone americano presenta un intervallo di dispersione di circa il 20-30% (Fig. 2).
Per quanto riguarda la finezza delle fibre, il cotone americano è di solito di quattro micronaire, ponendosi come valore mediano dei dati raccolti (Fig. 3).
La finezza della fibra è una variabile importante per la stabilità della filatura e la tenacità del filato. Più fine è la fibra, maggiore è il numero di fibre nella sezione trasversale e, di conseguenza, maggiore è la tenacità del filato.
Questo argomento porterà a ulteriori approfondimenti svolti in collaborazione con CCI, con l'obiettivo di fornire ai trasformatori di cotone sempre più assistenza nell'acquisto delle loro materie prime.
La differenza cruciale
La filatura compatta è la filatura ad anello (ring) più la compattazione delle fibre. In entrambi i processi, il roving (stoppino) viene inserito in un sistema di disegno. Il fascio di fibre viene stirato e lavorato, ovvero le fibre sono distese e parallelizzate. Vengono quindi immesse nel dispositivo di compattazione, dove - e questa è la differenza cruciale rispetto al filato ad anello - vengono compattate usando la sottopressione. La rete in fibra è quindi compressa. Questo consente di ottenere una maggiore densità del filato con lo stesso titolo del filato. Se il fascio di fibre viene alimentato nella zona di filatura, il triangolo di filatura è notevolmente più piccolo di quello per la filatura ad anello. Ciò significa che quasi tutte le estremità delle fibre sporgenti sono incorporate nel filo.
Conclusione: i filati compatti che vengono lavorati in questo modo, non solo sembrano diversi dai filati ad anello in termini di struttura, ma hanno anche un livello di tenacità nettamente superiore e una pelosità significativamente inferiore.
Vantaggi diversi per le filature
Rispetto ai filati ad anello, i filati compatti pettinati in cotone presentano una pelosità inferiore di circa il 20% e una tenacità superiore del 17%. Queste differenze sostanziali hanno un effetto positivo sui processi conclusivi e sul prodotto finale.
In alcune applicazioni, tuttavia, come nelle aziende di maglieria, non è necessaria questa elevata tenacità del filato. Questo consente di ridurre la torsione del filato e quindi di aumentare la produttività. Tuttavia, è necessario tenere sempre presente i valori di pilling del tessuto a maglia. Questo è l'unico modo per garantire un equilibrio ottimale tra le aspettative di qualità del cliente e la produttività della filatura.
Altre opzioni per sfruttare il potenziale di questa tecnologia di filatura sono costituite dall'utilizzo di materie prime più economiche o dalla riduzione del cascame di pettinatura sul pettine. Grazie a tutte queste considerazioni, esiste sempre un potenziale sufficiente per ottenere un buon filato di cotone compatto.
Elementi positivi per l’azienda di maglieria
Per molto tempo le aziende di filatura hanno preferito utilizzare filati compatti per la qualità e la struttura del filato. Il filato compatto rappresenta ora anche il filato standard dei produttori di maglieria. La sua pelosità molto bassa riduce i principali problemi che si riscontrano nei maglioni, vale a dire la lanuggine delle fibre e la polvere prodotte durante il processo di lavorazione. Se testati su una macchina per maglieria, i filati compatti, realizzati con fibre di cotone, producono circa il 50% di lanuggine in meno rispetto ai filati ad anello. Questo comporta ulteriori vantaggi: un minor numero di difetti nel tessuto a maglia, ma anche una riduzione significativa dell’usura dell'ago e delle necessità di manutenzione.
Benefici per i tessuti per maglieria
La piacevolezza al tatto di un tessuto a maglia dipende dalla struttura del filato e dalla pelosità. Il vantaggio che il filato compatto offre in termini di alta tenacità può essere utilizzato per produrre un tessuto a maglia che, proprio grazie al filato compatto, risulta estremamente morbido. Riducendo la torsione del filato, il filato diventa più morbido e voluminoso. Sebbene questo comporti un aumento della pelosità del filato, alla fine esso risulta molto meno peloso del filato per ring (anello). Sono particolarmente apprezzate la precisa formazione delle maglie e le strutture ben delineate dei tessuti a maglia colorati o dei capi in maglia intrecciata. Il prodotto finale colpisce grazie alla sua minore tendenza al pilling e il capo si mantiene bello anche dopo essere stato lavato numerose volte.
Le possibili opzioni
L'ultima tecnologia Rieter - il dispositivo di compattazione COMPACTdrum per filati ad anello - offre molteplici vantaggi anche per i filati compatti realizzati con fibre di cotone. Offre, inoltre, una maggiore flessibilità ai filatori poiché è facile passare da filati compatti a quelli ad anello.
Un ulteriore miglioramento delle caratteristiche del filato consente di produrre filati doppi in alternativa al filato ritorto. Il filato gemello viene creato direttamente sul filatoio. Le caratteristiche del filato doppio sono a metà strada tra quelle del filato singolo e quelle del filato ritorto. La pelosità e le caratteristiche del tessuto a maglia possono migliorare ulteriormente rispetto al filato singolo, con una tendenza straordinariamente bassa al pilling.
Link:
Rieter: www.rieter.com
COMPACTdrum: www.rieter.com/products/system...
Twin yarn as an interesting option: www.rieter.com/services/expert...
