COTTON USA™ è lieta di collaborare con Intech Digital®, azienda ideatrice di ZERO-D®: un'eccezionale soluzione di stampa che preserva la morbidezza naturale del cotone americano. La grande scelta di tessuti e colori eccellenti consente di creare una gamma di prodotti ancora più ampia.
La moda on demand! Amata dagli stilisti, perfetta per i consumatori di oggi!
Fashion design, senza limiti: dì addio al conteggio e alla separazione dei colori. Colori in tinta unita, fotografie digitali e molto altro: con ZERO-D® puoi stampare qualsiasi cosa con precisione e massima resistenza a lavaggi e abrasioni, mantenendo inalterate la morbidezza e la traspirabilità del cotone naturale. Una tecnologia pulita e sostenibile, che ti farà scoprire colori intensi e dettagli curati nei minimi particolari.
Non dovrai fare altro che stampare i design, i motivi, i look per denim o persino le fotografie che preferisci direttamente sul tessuto PFD ("prepared for dyeing", ovvero pronto per la tintura); taglio e cucitura seguiranno automaticamente. Più semplice e veloce che mai.
La gamma di prodotti realizzabili può ampliarsi fino a includere cappelli, scarpe, accessori e arredamento per la casa.
Tutti i prodotti sono sottoposti ad adeguate prove di laboratorio che replicano le condizioni di usura, come ad esempio “ASTM 4157 Wyzenbeek per la tappezzeria, che ne testa l'abrasione con 15.000 sfregamenti doppi del tessuto”.
La soluzione è unica nel suo genere: automatizza il taglio dei tessuti e risponde rapidamente alle tendenze di mercato e del design; inoltre, consente cicli di produzione sia lunghi che corti, facendo risparmiare sui costi di realizzazione e inventario. È "fatta su misura" per la "moda con IA (Intelligenza Artificiale) su richiesta"!
Intech Digital® collabora già con alcuni licenziatari COTTON USA™, marchi leader o stabilimenti tessili, i cui nuovi tessuti sostenibili vengono stampati utilizzando la soluzione ZERO-D®.
Una produzione sostenibile e a secco, che non produce acque di scarico inquinate
ZERO-D® è una soluzione di stampa tessile "Dry Dye™" che non produce acque di scarico inquinate! Di conseguenza, i produttori diventano automaticamente conformi alle rigide normative governative in materia ambientale in vigore nella maggior parte dei Paesi.
La tecnologia Reactive Pigment® si differenzia sostanzialmente dalle tradizionali tecniche di tintura del cotone, che impiegano immense quantità di risorse idriche e generano acque di scarico altamente inquinate.
È una tecnologia a base di acqua che non prevede l'utilizzo di solventi o composti organici volatili (COV). ZERO-D® impiega nuovi composti chimici sicuri e puliti; il finissaggio con vapore e tutte le procedure di lavaggio, grandi responsabili dell'inquinamento idrico nella tintura tradizionale del cotone, sono oramai un ricordo lontano.
La tecnologia ha ottenuto la certificazione indipendente di conformità agli standard OEKO-TEX®, ZDHC, REACH, RoHS, CNAS e ai rigidi MRSL ("Manufacturing Restricted Substances Lists", elenchi delle sostanze sottoposte a restrizione di utilizzo nella manifattura) e RSL ("Restricted Substances Lists", elenchi delle sostanze sottoposte a restrizione di utilizzo) a livello internazionale.
La soluzione ZERO-D® (Dry Dye™) è inclusa nel sistema "GMS" (Garment Manufacturing System) di Intech, ora disponibile sul mercato. Si tratta di un sistema modulare, adattabile a qualsiasi esigenza. I costi di assemblaggio sono contenuti e includono stampanti, tunnel di asciugatura e post-trattamento, incluse macchine da taglio per pannelli stampati. E, ovviamente, non richiede investimenti in costose strutture per il trattamento delle acque di scarico!
Disclaimer
Cotton Council International (CCI) non ha un accordo commerciale in atto con le aziende citate nel documento. Inoltre, CCI non supporta e non è in grado di verificare la veridicità delle affermazioni o delle tecnologie utilizzate dalle aziende. CCI collabora con tali aziende per stimolare idee ed essere fonte di ispirazione su come tecnologie di potenziale interesse possono essere utilizzate con il cotone americano. Ogni tipo di accordo con queste aziende è discrezionale e non prevede il coinvolgimento di CCI. Grazie.
