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Il U.S. Cotton Trust Protocol aggiunto all’elenco di Textile Exchange nelle fibre e nei materiali preferiti

Globale

MEMPHIS, TENN. – (27 Aprile, 2020) - Il U.S. Cotton Trust Protocol è stato aggiunto all’elenco di TextileExchange relativo alle fibre e ai materiali preferiti: rappresenterà quindi una delle 36 possibilità di fibre e materiali che gli oltre 170 aderenti - tra brand e retailer - possono selezionare come parte del programma di TextileExchange’s Material Change Index.


Il Textile Exchange definisce come “preferito” una fibra o un materiale che presenti migliore risultato e impatto sulla sostenibilità ambientale e/o sociale rispetto alla produzione tradizionale. Il Trust Protocol entrerà a far parte di un portafoglio di iniziative più sostenibili di produzione di cotone, tra cui Better Cotton Initiative (BCI), Cotton Made in Africa (CmiA), Fairtrade Cotton, Cotone Bio, REEL, ISCC e Cotone Riciclato in qualità di fibra di cotone preferita.


L'elenco fondamentale delle fibre e dei materiali preferiti si evolve nel tempo, man mano che si evidenziano le innovazioni in fatto di sostenibilità. Il Textile Exchange si confronta largamente con i suoi membri e partner delle ONG per garantire che le categorie siano il riflesso delle più recenti evoluzioni.


“Siamo felici di constatare che il U.S. Cotton Trust Protocol sia riconosciuto nell'elenco di Textile Exchange delle fibre e dei materiali preferiti,” ha dichiarato Ken Burton, direttore esecutivo di U.S. Cotton Trust Protocol. “Il U.S. Cotton Trust Protocol è un sistema con un’ampia visione per questo settore e guiderà i coltivatori di cotone statunitensi nel migliorare e ridurre costantemente il loro impatto ambientale. Ai brand e ai retailer saranno forniti dati aggregati che tracciano gli sforzi dei coltivatori di cotone americani tesi a migliorare la conservazione dell'acqua e del suolo e a ridurre i gas serra. Questi dati, inoltre, saranno in grado di supportare gli sforzi dell’industria della moda e del retail, evidenziando i progressi conseguiti verso gli obiettivi di sostenibilità”.


Il Textile Exchange incoraggia le aziende ad accelerare l’uso delle fibre preferite, dando riconoscimenti alle aziende che riconoscono l’importanza di integrare nel loro businessuna strategia che ingloba fibre e materiali preferiti.


“In Textile Exchange la nostra missione è quella di ispirare e permettere alle persone di accelerare le pratiche sostenibili nella catena del valore del tessile", ha affermato La Rhea Pepper, Managing Director di Textile Exchange. "Siamo lieti di aggiungere il cotone di Trust Protocol al nostro elenco di fibre e materiali preferiti. Questo offrirà ai brand e ai retailer un’ulteriore opzione per acquisire cotone sostenibile, integrando le fibre preferite nella loro strategia aziendale”.


Informazioni sul U.S. Trust Cotton Protocol

In un periodo di sempre maggiore controllo sulla filiera e di maggiore trasparenza, il U.S. Cotton Trust Protocol stabilirà uno standard per il cotone coltivato in modo più sostenibile. Offre, infatti, obiettivi e misurazioni quantificabili e verificabili ed è in grado di dare dei parametri al tema della produzione di cotone sostenibile, promuovendo il continuo miglioramento delle principali metriche di sostenibilità.

Il Trust Protocol sostiene e verifica i progressi del cotone americano attraverso una sofisticata raccolta di dati e un’analisi indipendente di terze parti. Diventare membro del Trust Protocol fornirà ai brand e ai retailer informazioni su assicurazioni fondamentali di cui hanno bisogno per dimostrare che la fibra di cotone della filiera è più sostenibile e priva di rischi ambientali e sociali. I brand e i retailer avranno accesso al cotone americano con requisiti comprovati sulla sostenibilità grazie a strumenti di raccolta dati dal Field to Market: The Alliance for Sustainable Agriculture, misurati tramite il Field Calculator e verificati con le certificazioni Control Union.

Il U.S. Cotton Trust Protocol è supervisionato da un Board of Directors composto da rappresentanti di brand e retailer, società civile ed esperti indipendenti di sostenibilità, nonché dall'industria della coltivazione del cotone, tra cui coltivatori, sgranatori, operatori del settore, grossisti e cooperative, cotonifici e commercianti di semi di cotone.


Informazioni sul Textile Exchange

Il Textile Exchange è un'organizzazione no profit su scala mondiale che crea leader nel settore delle fibre e dei materiali sostenibili. L'organizzazione gestisce e promuove sei principali standard per questa industria, oltre a raccogliere e pubblicare dati e approfondimenti che consentono ai brand e ai retailer di misurare, gestire e tracciare il loro uso di fibre e materiali preferiti.

Con oltre 400 membri in rappresentanza di importanti brand, retailer e fornitori, il TextileExchange ha esercitato per anni un impatto positivo sul clima favorendo l'uso delle fibre preferite nell'industria tessile mondiale. Inoltre, sta trasformando questa azione in un obiettivo imperativo attraverso la sua 2030 Strategy: Climate+. Sotto la direzione strategica di Climate+, il Textile Exchange sarà la forza trainante volta a un'azione tempestiva sul clima, con l’obiettivo entro il 2030 di ridurre del 35-45% le emissioni di CO2 dalla produzione di fibre e materiali tessili. www.TextileExchange.org


Contatto Ufficio Stampa: Avra Lorrimer, Avra.Lorrimer@hkstrategies.com; +1 212-885-0318